In giro per Casali – Un’escursione tra storia, paesaggio e agricoltura

Giro dei Casali – Un’escursione tra storia, paesaggio e agricoltura


Introduzione
Allontanandosi dal centro urbano di Bisceglie, si apre un mondo di campagne, masserie, antiche chiese rurali e tracce dell’attività agricola tradizionale: i cosiddetti casali. Questo itinerario è pensato per scoprire alcuni di questi luoghi caratteristici, perfetti per una passeggiata, una pedalata o un’escursione leggera, con l’idea di far respirare un po’ di “Puglia autentica”. È ideale se sei alla ricerca di un’esperienza extra-urbana, lontana dal turismo più “mordi e fuggi”.
Perché questo giro è interessante
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Permette di esplorare l’agro di Bisceglie, non solo la città costiera.
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Si incontrano testimonianze edilizie e religiose antiche (chiese rurali, casali, edifici d’epoca).
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Offre una combinazione di natura (campagne, percorsi rurali) e storia (insediamenti storici, memoria rurale).
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È flessibile: lo si può fare a piedi, in bici o in e-bike, cambiando ritmo secondo le proprie esigenze.
Il percorso consigliato
Ecco una proposta che include tre tappe significative. Il percorso parte dal centro di Bisceglie e si sviluppa in anello o semi-anello, a seconda del mezzo e del tempo disponibile.
1. Partenza dal centro ed uscita verso l’agro
Da Bisceglie si esce verso la campagna – scegliendo una via panoramica nei pressi della S.S. 16 o delle vie provinciali che conducono verso le contrade interne. Prenditi il tempo per osservare la transizione città-campagna: uliveti, vigneti, vecchie masserie.
Consiglio: indossa scarpe comode, porta acqua e magari un binocolo per osservare la campagna e gli uccelli.
2. Tappa: Casale di Giano

Situato lungo la via per Andria a circa 4-5 km dal centro abitato, questo casale è uno dei più antichi del territorio. (Wikipedia)
Una antica iscrizione romana e resti del tempio al dio Giano testimoniano l’origine del sito. (Wikipedia)
Cosa osservare: la chiesetta rurale, l’edificio del casale, l’ambiente circostante dei campi.
Tempo stimato: circa 30-40 minuti dal centro in bici, un po di più a piedi.
3. Tappa: Casale di Pacciano


Situato sulla via per Corato, a circa 4 km dal centro. Qui si conserva la chiesa di Ognissanti risalente all’XI secolo, che unisce elementi longitudinali e a croce greca contratta. (Wikiloc | Percorsi nel Mondo)
Questo luogo offre un’immersione nello scenario rurale e nella storia antica.
Consiglio: osserva la copertura a chiancarelle e il tiburio quadrangolare che caratterizzano la chiesa.
Tempo stimato dalla tappa precedente: circa 10-15 minuti.
4. Tappa: Casale di Sagina


A circa 6 km dal centro, lungo via Sant’Andrea. Il nome deriva dalla «saggina», pianta da foraggio. (Wikiloc | Percorsi nel Mondo)
Un elemento curioso: un’edicola votiva con un sasso che reca l’impronta “presunta” di un bue – leggenda legata alla “pedata dei Santi”. (Wikipedia)
Qui la natura è più evidente: campi, stradine rurali, silenzio. Ottimo punto per una pausa fotografica o per meditare un po’ all’ombra di un albero.
Tempo stimato dalla tappa precedente: circa 10 minuti.
5. Rientro verso Bisceglie
Dalla tappa di Sagina si può rientrare verso il centro, scegliendo una strada che attraversa campi aperti e oliveti, magari facendo una sosta presso una masseria tradizionale o un frantoio se aperto.
Tempo stimato: variabile (30-40 minuti in bici, più in cammino).
Consiglio: valuta al rientro un piccolo stop in città per un pranzo o una degustazione di prodotti locali (olio, vino, confetture).
Aspetti pratici
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Durata: l’intero giro può richiedere da 2 a 4 ore, a seconda del ritmo e delle soste.
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Mezzo consigliato: bici (pedalata tranquilla), e-bike se vuoi un supporto; a piedi solo se hai più tempo e non temi la distanza.
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Abbigliamento: scarpe comode, vestiti leggeri ma con copertura per sole o vento; cappello, acqua.
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Quando andare: primavera o autunno sono ideali (temperatura, campagna in fiore, luci belle). In estate è possibile ma evitare le ore più calde.
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Punti di interesse extra: se hai tempo, puoi aggiungere altri “casali” meno noti, masserie abbandonate, o dolmen presenti nell’agro (ad esempio il Dolmen Frisari). (Wikipedia)
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Fotografia & Instagram: la luce della campagna al tramonto regala bei contrasti – ulivi, masserie bianche, campi gialli o verdi.
Valore per il turista
Non solo mare e città, ma anche “escursione autentica” nella campagna: può essere un racconto da condividere... un motivo in più esplorare l’agro.
Conclusione
Il “Giro dei Casali” è un percorso che unisce natura, storia rurale e un pizzico di avventura leggera. Per chi visita Bisceglie e desidera scoprire qualcosa di diverso dal sole e dal mare, è un’ottima opzione.